Descrizione
Roma, 28 feb - Grande soddisfazione per l'incontro avvenuto ieri a Roma con il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. Per la Provincia di Alessandria era presente il Presidente Enrico Bussalino e l'ing. Elena Biorci, Responsabile Servizio Energia, i sindaci Gianfranco Gazzaniga (Bosco Marengo), Gianluca Colletti (Castelletto M.to), Lino Pettazzi (Fubine M.to), Martino Giovanni Pio Valdenassi (Frugarolo), Antonio Armano (Oviglio), Enzo Daniele (Sezzadio) e gli assessori Giovanni Berrone (Alessandria), Paolo Gaspare Boido (Castelnuovo Bormida) e Luigi Benzi (Quargnento); era inoltre presente l'on. Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera e primo firmatario della mozione, approvata nella passata legislatura, che invitava Sogin a tenere anche in considerazione la pressione ambientale e maggiori distanze dai siti Unesco. Gli Amministratori hanno ribadito che il territorio alessandrino non è idoneo ad ospitare il Deposito Nazionale di scorie radioattive, evidenziando nuovamente gli aspetti tecnici che, in conformità alla Guida Tecnica n.29 di Ispra (contenente i criteri per la localizzazione di un impianto di smaltimento superficiale di rifiuti radioattivi a bassa e media attività), ne prevederebbero l'esclusione.
Il Ministro ha ascoltato con attenzione le istanze alessandrine e ha sottolineato che è in corso un'attività di approfondimento da parte di Sogin, richiesta anche da ISIN (Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare), che terrà conto di tutte le osservazioni presentate da Enti e portatori di interessi i cui territori sono stati interessati dalla CNAPI (Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee a ospitare il Deposito Nazionale e Parco Tecnologico).
All'incontro era presente una delegazione di Sogin con il Commissario dott.ssa Fiamma Spena che ha confermato gli approfondimenti che Sogin sta svolgendo con grande attenzione, tenendo in considerazione tutte le numerose osservazioni pervenute, e solo al termine di questo percorso, dopo l'approvazione di ISIN, sarà predisposta la CNAI (Carta Nazionale Aree Idonee).
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Ultimo aggiornamento: 13 maggio 2024, 11:15