Carta d'Identità Elettronica - CIE

Ultima modifica 2 marzo 2023

UFFICIO ANAGRAFE

Responsabile del Servizio: Sig.ra Monica Tortolina

Tel. 0131-219133 orario: dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12

e-mail: demografici@comune.quargnento.al.it 

La carta d’identità è rilasciata esclusivamente in formato elettronico e vale come documento di identità e di espatrio in tutti i Paesi dell’Unione Europea e in quelli che la accettano al posto del passaporto.

Il rilascio a “vista” della carta di identità cartacea sarà possibile solo in casi urgenti e per motivazioni approvate dal Ministero degli Interni.

Le carte d’identità in formato cartaceo ed elettronico rilasciate in precedenza restano valide fino alla loro data di scadenza. Non è necessario rinnovare la carta d’identità in occasione di cambi di indirizzo e di residenza.

Per favorire, in questo periodo di emergenza covid, l’accesso dei cittadini ai servizi telematici della Pubblica Amministrazione, con D.L. 34 del 19/05/2020, convertito con la L. 77/2020, il Governo ha esteso la possibilità di rinnovare il documento di identità anche prima degli ordinari 180 giorni precedenti la sua scadenza.

Può essere utilizzata anche per accedere ad ulteriori servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni  (maggiori informazioni sul sito del Ministero dell’Interno, link: www.cartaidentita.interno.gov.it).

Realizzata in materiale plastico (policarbonato), la CIE ha le dimensioni di una carta di credito ed è dotata di sofisticati elementi di sicurezza (ologrammi, sfondi di sicurezza, micro scritture, ecc.) e di un microchip a radio frequenza che memorizza i dati del titolare. La foto in bianco e nero è stampata al laser per garantire una elevata resistenza alla contraffazione.

Solo fino al ricevimento della CIE, la ricevuta della richiesta può essere utilizzata quale documento di riconoscimento, ma non come titolo valido all'espatrio. La ricevuta reca un codice QR che consente di verificare sia l'autenticità della ricevuta esibita che l'esistenza di una CIE in fase di produzione (Circ. Min. 9/2019 Ministero dell'Interno), tramite l’applicazione Ve.Do. disponibile per tutti gli smartphone (Apple e Android).
 

CHI PUO' RICHIEDERE LA CIE

La carta di identità elettronica può essere rilasciata a tutti i cittadini residenti nel Comune di Quargnento.
E' possibile emettere la CIE ai non residenti, su nulla osta del Comune di residenza, nei casi di provata urgenza documentata.
La CIE non può essere rilasciata ai cittadini AIRE, che potranno richiedere la carta di identità  cartacea.

La validità della carta cambia a seconda dell'età del titolare e si estende, rispetto alle scadenze sotto indicate, fino al giorno e mese di nascita del titolare:

  • minori di 3 anni: 3 ANNI;
  • dai 3 ai 18 anni: 5 ANNI;
  • maggiori di 18 anni: 10 ANNI.

COME PRENOTARE

Per il rilascio della CIE il cittadino interessato deve fissare un appuntamento contattando l'ufficio anagrafe (Sig.ra Monica Tortolina) tel. 0131-219133 dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 12 oppure inviando un'e-mail a demografici@comune.quargnento.al.it specificando un recapito telefonico.

DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE

(per tutti i richiedenti - maggiorenni e minorenni)

Il giorno dell'appuntamento il cittadino dovrà presentarsi di persona con la seguente documentazione:

  • precedente carta d'identità o, in mancanza, un valido documento di riconoscimento;
  • tessera sanitaria (carta regionale dei servizi);
  • fototessera recente dello stesso tipo di quelle usate per il passaporto (formato tessera 35 x 45 millimetri), scattata da non più di sei mesi (assolutamente senza occhiali; lo sfondo della foto deve essere bianco);
  • in caso di furto, smarrimento o deterioramento (tale da non permettere il riconoscimento del numero della carta) del vecchio documento occorre presentarsi allo sportello con la denuncia fatta alle forze dell’ordine italiane (stazione dei Carabinieri, Comando di polizia locale, Questura etc).

Inoltre, per i cittadini comunitari:

  • passaporto oppure
  • carta d'identità rilasciata dallo Stato di appartenenza

per i cittadini extracomunitari

  • passaporto in corso di validità (in originale);
  • permesso di soggiorno valido in originale, oppure la copia del permesso di soggiorno scaduto con l’originale delle ricevute attestanti l’avvenuta richiesta di rinnovo presentata prima della scadenza del permesso di soggiorno o entro sessanta giorni dalla scadenza dello stesso.

RILASCIO CIE A MINORENNI

E’ sempre necessaria la presenza del minore richiedente. I minorenni possono ottenere la carta di identità fin dalla nascita. A partire dai dodici anni, il minore firma il documento e deposita le impronte digitali.

Per la validità all'espatrio i minori devono essere accompagnati da entrambi i genitori o da chi ne fa le veci o dall'unico esercente la potestà o dal tutore (munito di atto di nomina e di documento d’identità personale in corso di validità) per rendere l'assenso scritto all'espatrio; nel caso uno dei genitori si trovi nell’impossibilità di essere presente allo sportello, è sufficiente che sottoscriva l'atto di assenso utilizzando il modulo assenso per espatrio minore da presentare all'ufficio Anagrafe unitamente alla fotocopia di un proprio documento di identità valido.

Se minorenni comunitari:

Oltre alla documentazione di cui sopra (vedi documentazione da presentare)

  • devono essere accompagnati da almeno un genitore o da chi ne fa le veci (munito del proprio documento d’identità personale in corso di validità);
  • i cittadini dell'Unione Europea non italiani oltre alla documentazione di cui sopra (vedi documentazione da presentare) devono presentare anche il proprio documento di viaggio in corso di validità (passaporto oppure carta d'identità) rilasciato dallo Stato di appartenenza;
  • tutti i predetti documenti devono essere esibiti in originale.

Se minorenni extracomunitari:

Oltre alla documentazione di cui sopra (vedi documentazione da presentare)

  • devono essere accompagnati da almeno un genitore o da chi ne fa le veci (munito del proprio documento d’identità personale in corso di validità);
  • i cittadini extracomunitari non italiani oltre alla documentazione di cui sopra (vedi documentazione da presentare) devono presentare anche il proprio passaporto in corso di validità rilasciato dallo Stato di appartenenza;
  • permesso di soggiorno valido in originale, oppure la copia del permesso di soggiorno scaduto con l’originale delle ricevute attestanti l’avvenuta richiesta di rinnovo presentata prima della scadenza del permesso di soggiorno o entro sessanta giorni dalla scadenza dello stesso;
  • tutti i predetti documenti devono essere esibiti in originale.

Note Non possono ottenere la carta di identità valida per l'espatrio:

  • i minori per i quali non esiste l'assenso dei genitori o del tutore;
  • i cittadini con situazioni di impedimento all'espatrio;
  • i cittadini comunitari e appartenenti a Stato terzo.

TEMPI DI RILASCIO

La consegna della CIE, a cura del Ministero dell'Interno, avverrà tramite posta entro circa SEI giorni lavorativi al Comune o all'indirizzo indicato dal cittadino all'atto della richiesta.
Se il cittadino non venisse trovato all'indirizzo precedentemente indicato, la CIE rimarrà in giacenza presso il punto di ritiro indicato nella ricevuta di giacenza per 30 giorni solari.
In caso di mancato ritiro al punto di giacenza il documento verrà successivamente inviato all'Ufficio Anagrafe del Comune che provvederà ad avvisare l’interessato.

La CIE potrà essere ritirata dall’interessato o da altra persona da lui delegata al momento della richiesta di CIE.

COSTI PER IL RILASCIO DELLA CIE

  • euro 22,20: costo per il rinnovo del documento scaduto;
  • euro 27,35: costo per il rilascio della CIE nei 180 gg precedenti alla scadenza ai sensi del D.L. 34 del 19/05/2020, convertito con la L. 77/2020, e in caso di smarrimento, furto o deterioramento.

Il pagamento si effettua allo sportello mediante POS (bancomat - carte di credito o prepagata) oppure in contanti.

Furto, smarrimento o deterioramento

Chi deve rifare la carta d'identità in seguito a furto o smarrimento deve presentare anche la denuncia in originale resa davanti alle forze dell'ordine (carabinieri, polizia, vigili urbani, etc.).
Chi deve rifare la carta di identità in seguito a deterioramento del documento deve presentare quello che resta della carta d'identità rovinata (sempre che siano ancora visibili i dati identificativi uniti alla fotografia) o altrimenti la denuncia in originale di erronea distruzione della stessa, resa davanti alle forze dell'ordine (Polizia di Stato, Polizia Locale).

CARTA D'IDENTITA' CARTACEA

La carta d’identità cartacea sarà rilasciata esclusivamente su appuntamento per i cittadini iscritti nell’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (Aire) o solo nel caso di reale e documentata urgenza.

La richiesta della carta d’identità cartacea può essere inoltrata via email inviando la documentazione all'indirizzo e-mail  demografici@comune.quargnento.al.it oppure telefonando 0131-219133 dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 12.

CITTADINI A.I.R.E.

I cittadini italiani residenti all’estero possono chiedere il rinnovo della carta d’identità:

  • al Consolato italiano di riferimento;
  • al Comune di iscrizione Aire, muniti della carta di identità italiana in prossimità di scadenza, se residenti in un paese della Comunità Europea (UE), o di passaporto italiano in corso di validità o di passaporto estero in corso di validità più attestazione consolare di possesso della cittadinanza italiana, se residenti in paesi extra UE. Tutti i predetti documenti devono essere esibiti in originale.

Progetto "Una scelta in Comune, per la donazione di organi e tessuti"

I cittadini maggiorenni possono esprimere la propria volontà alla donazione di organi e tessuti direttamente agli sportelli dell’anagrafe comunale in occasione del rilascio o del rinnovo della carta d'identità elettronica.

La volontà sulla donazione di organi e tessuti a scopo di trapianto non verrà trascritta sulla carta d’identità, ma registrata nel SIT, consultabile solo da personale abilitato dei Centri di Coordinamento Trapianti.

E’ possibile prendersi tutto il tempo necessario per approfondire l’argomento, discuterne con i propri cari e chiedere chiarimenti. Per maggiori chiarimenti è possibile rivolgersi   al Medico di Medicina Generale o  chiamare il numero verde AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi)  800 736 745.

Sono inoltre online diversi siti di informazione:

SPID e CIE

All'atto del rilascio della CIE, l'Ufficio Anagrafe consegna al cittadino le credenziali PIN e PUK che serviranno sia per richiedere le credenziali SPID (Come attivare SPID - Spid) sia per richiedere le credenziali SPID sia per autenticarsi in tutto i servizi online della PA (Entra con  CIE).

ENTRA CON CIE

La Carta di Identità Elettronica (CIE) è la chiave di accesso, garantita dallo Stato e rilasciata dal Ministero dell’Interno, che permette al cittadino di autenticarsi in tutta sicurezza ai servizi online di enti e pubbliche amministrazioni che ne consentono l’utilizzo.

Grazie alla CIE i cittadini non devono più utilizzare credenziali diverse per ogni Amministrazione, ma hanno a disposizione un unico strumento di identificazione fisica e digitale per accedere ai servizi in rete, pubblici e privati, in Italia e in Europa.

Infatti, con la realizzazione del nodo eIDAS italiano si completa il progetto di cittadinanza digitale europea, che permette ai titolari di una CIE di accedere anche ai servizi online di altri Paesi dell’Unione Europea (ad esempio servizi universitari, bancari o delle pubbliche amministrazioni).

La Carta di Identità Elettronica può essere utilizzata come strumento di autenticazione digitale attraverso un computer, uno smartphone o entrambi.

Per farlo è necessario avere le 8 cifre del PIN: la prima parte viene consegnata alla richiesta della carta, la seconda alla consegna del documento (clicca qui in caso di smarrimento).

Di seguito le possibili modalità di autenticazione:

  • modalità desktop: si può accedere attraverso un computer collegato a un lettore di smart card contactless abilitato alla lettura della CIE, su cui bisogna avere installato il “Software CIE“;
  • modalità mobile: si può accedere con uno smartphone dotato di interfaccia NFC per la lettura della CIE, con l’app “CieID” installata;
  • modalità desktop con mobile: l’accesso al servizio avviene da computer, utilizzando uno smartphone dotato di interfaccia NFC per la lettura della CIE, e l’app “CieID“.

Una guida all’autenticazione mediante CIE nelle tre modalità è disponibile alla pagina del Tutorial.

Per conoscere l’elenco degli erogatori di servizi abilitati all’autenticazione con CIE clicca qui.

 

CIE e Firma Elettronica Avanzata 

La Carta di Identità Elettronica (CIE) è rilasciata dallo Stato italiano e può essere utilizzata come dispositivo di firma elettronica avanzata (FEA) per firmare documenti elettronici.

È possibile apporre una firma con CIE su file di qualsiasi estensione (.pdf, .jpg, .png…).

Le tipologie di firma consentite sono:

  • PAdES” – se si intende produrre un file PDF firmato digitalmente;
  • CAdES” – per tutte le altre tipologie di file.

Per firmare un file con la Carta di Identità Elettronica occorre esserne materialmente in possesso (modalità di firma “in locale”), e conoscere il PIN.

Attualmente sono disponibili due modalità di firma:

  • Desktop” – la firma elettronica avviene tramite un computer collegato a un lettore di smart card contactless per la lettura della CIE, su cui deve essere installato il “Software CIE“. La verifica della firma elettronica nella modalità Desktop può essere effettuata con l’app “CieID”;
  • Mobile” – la firma elettronica avviene tramite uno smartphone dotato di interfaccia NFC su cui deve essere installata l’app “CieSign” (disponibile su Google Play e App Store) che permette anche di effettuare la verifica della firma elettronica.

Il documento firmato elettronicamente con CIE potrà essere facilmente condiviso tramite e-mail, WhatsApp e altre app di messaggistica.

La firma con CIE è regolamentata dalla normativa italiana e riconosciuta dalle Pubbliche Amministrazioni che ne consentono l’uso.

Per scoprire come firmare digitalmente con la CIE è disponibile sul Sito del Ministero dell'Interno il Tutorial CieSign.

Inoltre è possibile visionare la pagina Come attivare “Entra con CIE” - Carta di Identità Elettronica CIE

FEA – Normativa

Il “Regolamento UE n° 910/2014 – eIDAS (Electronic IDentification Authentication and Signature) prevede tre tipologie di firma elettronica, tra cui la Firma Elettronica Avanzata (FEA), e stabilisce il principio di non discriminazione dei documenti elettronici rispetto ai documenti cartacei.

La firma con la CIE soddisfa i requisiti del regolamento europeo eIDAS per la Firma Elettronica Avanzata. In particolare, l’articolo 26 stabilisce i requisiti richiesti per una FEA che deve essere:

  • connessa univocamente al firmatario;
  • idonea a identificare il firmatario;
  • creata mediante dati per la creazione di una firma elettronica che il firmatario può, con un elevato livello di sicurezza, utilizzare sotto il proprio esclusivo controllo;
  • collegata ai dati sottoscritti in modo da consentire l’individuazione di ogni successiva modifica.

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche del documento, così come il processo autorizzativo che ne consente l’emissione, la Carta di Identità Elettronica soddisfa pienamente tali requisiti in quanto:

  • è un documento che deve essere richiesto al Comune di residenza/dimora oppure presso il Consolato di riferimento per i cittadini italiani residenti all’Estero. L’identificazione del richiedente, dunque, è affidata a un pubblico ufficiale;
  • è un documento rilasciato dal Ministero dell’Interno che ne firma digitalmente i dati contenuti, rendendoli immutabili;
  • la chiave di firma digitale è certificata dal Ministero dell’Interno e può essere usata solo dopo aver immesso un PIN, che può essere sostituito da una verifica biometrica in caso di utilizzo da smartphone;
  • questa modalità di firma del documento ne garantisce le caratteristiche di autenticità e integrità.

È lo Stato italiano stesso, dunque, che certifica e garantisce l’identità del titolare della CIE, mentre gli elevati meccanismi di sicurezza presenti all’interno del documento ne proteggono i dati, garantendone l’inalterabilità.

Con l’art. 61 del DPCM del 22 febbraio 2013, anche la normativa italiana riconosce l’utilizzo della CIE come strumento di firma elettronica avanzata per i servizi e le attività di cui agli articoli 64 e 65 del “Codice dell’Amministrazione Digitale” (CAD).

L’art. 20 co. 1-bis del Codice dell’Amministrazione Digitale dispone inoltre che il documento informatico su cui è “apposta una firma digitale, altro tipo di firma elettronica qualificata o una firma elettronica avanzata o, comunque, è formato, previa identificazione informatica del suo autore” soddisfi il requisito della forma scritta e ha l’efficacia prevista dall’art. 2702 del codice civile.

La FEA può dunque essere usata in qualsiasi contesto, fatta eccezione per la sottoscrizione dei particolari atti indicati ai punti da 1 a 12 dell’art. 1350 c.c. – come ad esempio le transazioni immobiliari – per i quali il legislatore richiede necessariamente una firma elettronica di più alto livello ossia la firma elettronica qualificata (FEQ).

CARTA IDENTITA ELETTRONICA aggiornamento 31-12-2021
31-12-2021

Allegato formato pdf

ENTRA CON CIE smartphone+PC
31-12-2021

Allegato formato pdf

FIRMA ELETTRONICA E FEA CIE
31-12-2021

Allegato formato pdf


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